“Ragazza in giardino, 1880” di Édourd Manet
Brevi cenni storici:
L’opera di Manet, pittore francese e maggiore interprete della pittura pre-impressionista e impressionista, raffigura il giardino di una villa parigina dove l’artista amava trascorrere l’estate, e testimonia la padronanza della tecnica pittorica all’aperto: la giustapposizione dei tocchi del pennello restituisce l’impressione del movimento fondendosi nel colore.
L’impressionismo è una corrente artistica nata a Parigi tra il 1860 e il 1870 durata fino ai primi anni del ‘900, con un gruppo di artisti che rivoluzionarono la pittura: notazioni rapide e vivaci per cogliere gli effetti luce come impressione più immediata della visione. Si tratta della cosiddetta pittura en plein-air fatta di ombre colorate, ottenendo così una fusione totale tra spazio e oggetto.
Questi artisti erano interessati alla rappresentazione del reale, degli stati d’animo, della realtà con libertà totale nella scelta del soggetto e dell’espressione.
Letture consigliate:
G.C. Argan, L’arte moderna, 1988
M.T. Benedetti, L’impressionismo: le origini, in Art Dossier n. 149
B. Denvir, L’impressionismo, in Art Dossier n. 73
M. Foucault, La pittura di Manet, 2009
G. Néret, Manet, 2016
J. Reward, La storia dell’impressionismo, 2019
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