Mi chiamo Mariapia Statile e la formazione artistica e storico-archeologica mi ha dato la possibilità di impiegare la fotografia secondo una duplice finalità: mezzo di espressione artistica personale e strumento di divulgazione culturale.
La mia è pura fotografia amatoriale, sono quindi autodidatta ma in continua ricerca per migliorarmi.
I miei scatti sono incentranti sulla luce, sulla ricerca del dettaglio e sul ricordo, dunque catturare quel preciso istante con gli elementi che lo caratterizzano: luce e colore, per poterlo rivedere, e quindi riviverlo, in qualsiasi momento.
Pertanto, giocano un ruolo fondamentale l’osservazione, le sensazioni e lo stato d’animo che a loro volta, accompagnano la mia fotografia dalla scelta del soggetto sino allo scatto: come mi sento in quel momento, cosa mi spinge ad osservare – guardare – vedere il soggetto e cosa esso mi trasmette. Tutta questa mescolanza di elementi è ciò che mi porta a scattare quella fotografia.
Mi affascina la luce radente sulle superfici, che spesso edito in bianco e nero al fine di esaltarne i dettagli, le caratteristiche materiche, talvolta per sottolineare la scelta che mi ha condotto alla realizzazione di quel determinato scatto.
Allo stesso modo, adoro cogliere la luce che emanano i colori della natura e dei tramonti, oppure, quella sensazione di pacatezza che mi trasmettono le gocce di pioggia sulle foglie, e ancora, il fascino di un paesaggio nella sua visione panoramica che si traduce in un ricordo, proprio come una cartolina, un souvenir…
Tutto succede velocemente, avviene in un attimo e la fotografia è per me il mezzo per cogliere quell’attimo e lo strumento per comunicare ciò che ho percepito.
Rincorro i colori e qualche volta mi prendo una pausa editando in bianco e nero.
La mia passione per la fotografia ha sempre camminato di pari passo con l’interesse per la scrittura, infatti mi occupo di divulgazione culturale, comunicazione e visual storytelling.
A tal proposito ho creato un progetto di Archeo-Visual Storytelling “OsservArcheologiA” che ben presto, con l’avvento dei social, è diventato un “ArcheoNetwork“, ossia un luogo di ritrovo virtuale dove conoscersi, confrontarsi e approfondire tematiche che vanno dall’Archeologia all’Arte passando per la Fotografia ed il Turismo.
Lo scopo è Divulgare attraverso l’Osservazione che a sua volta crea l’interpretazione, un tassello importante che, assieme agli altri, conduce al significato specifico dell’esplorazione visiva dove ognuno potrà OsservAre – Conoscere – Scoprire con i propri occhi e attraverso quelli degli altri, il Patrimonio Culturale.
Per conoscere il progetto OsservArcheologiA ti invito a cliccare >Qui<
Nel tempo libero mi piace dedicarmi alla creatività attraverso la pittura e l’artigianato.
Inoltre, amo viaggiare per conoscere, scoprire e vivere luoghi nuovi, oppure per ritornare a visitare quello stesso luogo che mi ha colpito particolarmente e mi è rimasto nel cuore.
Lei è MeLa, la mia adorata jackina che dal 2015 riempie la mia vita e mi accompagna tra parchi archeologici, musei, eventi, incontri.
Clicca qui per saperne di più: MeLa la mia jackina
Se vuoi approfondire la mia biografia visita i profili su Academia.edu e/o su LinkedIn

Alcune delle mie opere sono acquistabili su www.balthasart.com/it/artista/Mariapia Statile